Con l’approssimarsi del 2015 le banche vanno a caccia di surroghe.
Gli istituti di credito non hanno infatti semplicemente ricominciato a erogare mutui, ma cercano di attrarre nuovi clienti con formule innovative e tassi convenienti.
Intesa San Paolo, ad esempio, propone fino al 31 gennaio 2015 un mutuo con mini-spread dell’1,85% destinato a giovani e famiglie che desiderino acquistare la prima casa o ristrutturare un immobile.
Per Luciano Ambrosone, responsabile del servizio retail di Intesa San Paolo, questo “è un momento favorevole per sottoscrivere un mutuo”, grazie ai bassissimi tassi di interesse praticati ed al calo dei prezzi delle abitazioni, pari in media al 15%”.
E infatti anche altri istituti, come Deutche Bank e Banca Credem, propongono tassi simili a Intesa San Paolo. La banca tedesca offre mutui con importo minimo richiedibile di 50 mila euro e uno spread dell’1,89% (Euribor a 3 mesi), per l’acquisto della prima o della seconda casa. L’importo massimo erogato non può superare il 60% del valore dell’immobile. Deutche Bank include nella promozione anche l’assicurazione incendio e scoppio, che quindi sarà gratuita per tutti i clienti. Con Banca Credem lo spread torna a 1,85% per i mutui di 20 anni con un importo massimo finanziabile fino al 50%, ma in più permette di non pagare alcun interesse per i primi sei mesi.
Fino al 28 febbraio 2015, Unicredit offre uno spread addirittura all’ 1,75% per un mutuo a tasso variabile Euribor 3m, che può essere richiesto se l’importo non è superiore al 50% del valore della casa da acquistare.