Si tratta di una vera e propria corsa allo sviluppo immobiliare quella che sta vivendo la capitale inglese negli ultimi anni.
Non la prenderà bene chi ha firmato il manifesto di protesta per il numero eccessivo di edifici che sta cambiando in maniera rapida e definitiva lo skyline londinese, ma la Sellar Property Group – il costruttore dello Shard (letteralmente la Scheggia), progettata da Renzo Piano – ha ottenuto l’ok per realizzare una nuova torre, questa volta a destinazione residenziale e alta 26 piani, che prenderà posto proprio a fianco del già celebre grattacielo firmato dallo studio dell’architetto italiano (che firmerà, si dice, anche questo secondo edificio).
Nel progetto, che sarà sviluppato in collaborazione con il Qatar, troveranno posto 148 appartamenti che saranno messi in vendita a oltre un milione di euro l’uno.